In questa decisione, la Sala Superiore del TEPJF si occupa della disciplina dei residui del finanziamento pubblico per attività sia ordinarie che specifiche. In particolare, si stabilisce che a partire dal 2018 i partiti politici debbono restituire allo Stato quanto del finanziamento pubblico assegnato per attività ordinarie e specifiche non sia stato utilizzato o verificato, anche quando l’INE non sia riuscito a ottenere il suddetto rimborso.